Sono iniziate oggi le riprese de "La voce del mare". A bordo di una barca a vela, in compagnia di Stefano e Marco, navigheremo nel Mediterraneo per andare a incontrare uomini e donne che con il mare hanno stretto un rapporto unico, intimo, a tratti incomprensibile, senza dubbio autentico.
La prima giornata è corsa via veloce. O quasi. Oggi sono state fatte delle prove e abbiamo iniziato a far macinare miglia alla barca. Partiti dall'Argentario, ci dirigiamo verso Scarlino. Arriveremo lunedì all'Elba per incontrare Alessio Bernabó di Diversamente Marinai, il primo dei nostri protagonisti.
Oggi sto approfondendo il mio legame con il mare. Fin da bambino l'ho sempre amato e temuto: Riva Ligure, un meraviglioso paesino di Ponente, mi ha permesso di essergli amico. Non avrei mai pensato di viaggiare a bordo di una barca a vela a lungo, tantomeno di girare un documentario a bordo. Ma sono cose che capitano, fortunatamente.
Oggi non ho rimesso tutto il contenuto del mio stomaco non so per la grazia di chi o che cosa. Il mare non è stato clemente il primo giorno. O meglio, lo è stato, ci mancherebbe, ma se avesse voluto avrebbe potuto essere più clemente. Ma è un bene sia andata così: d'altronde come imparare ad andare in bicicletta se non sbucciandosi le ginocchia?
Il corpo oggi mi è parso restio al cambiamento. Dalla terra all'acqua non è affatto semplice. Il mondo attorno a te si muove sempre, l'equilibrio è precario e va sempre ritrovato, i cambi di direzione con il vento forte e il mare "formato" sono rumorosi e violenti, l'inclinazione della barca a volte fa sembrare che si rovesci da un momento all'altro. Ma mi viene da dire, così a caldo e con il corpo ancora in subbuglio, che certi paesaggi e alcuni momenti di silenzio e di quiete valgono il prezzo del biglietto.
Marco mi dice che non devo oppormi al cambiamento, devo lasciare che "le cose accadano da sè". Seguirò il consiglio, per una volta.
Un'ultima nota necessaria per chi volesse salire a bordo con noi in questa nuova avventura: oltre a questo diario di bordo, in cui ogni giorno racconteremo come procede il viaggio, potete seguirci anche su Facebook e Twitter.
A domani, con il racconto di un viaggio alla scoperta della voce del mare.
Fabio
