LA ROTTA (CAPITOLO TRE)

"Il destino mescola le carte, ma siamo noi a giocarle". Questo diceva Bernard Moitessier in "La lunga rotta", anche se forse la citazione non è sua. Ad ogni modo è così e noi dobbiamo giocare con le carte che abbiamo in mano. Le cose cambiano intorno a noi ma non muta la voglia di partire. E noi partiamo dovendo fare nuovi cambiamenti sulla rotta che seguiremo.

Andremo verso Nord invece che a Sud come descritto nella rotta precedente, e dopo aver toccato la Liguria, che utilizzeremo come boa, faremo rotta verso la Sardegna. Se faremo tappe intermedie sarà la meteo a dircelo così come ci guiderà sempre nelle scelte che faremo durante la navigazione.

Questo film ha nel suo cuore pulsante le storie delle persone che incontreremo. Di alcune di loro non conosciamo né il nome né il volto. Per mare è così, e tante volte ho incrociato inaspettatamente le rotte di persone straordinarie. Questo film sarà figlio della sua scia che certamente lasceremo a poppa. Non come la rotta che, sicuramente, è presunta.

 

Noi ci siamo e con noi i protagonisti che aspettano di raccontarci la loro personale “voce del mare”.

Marco