Le rotte si disegnano con le matite. Un comandante deve poter cancellare la vecchia e studiarne una nuova. Le condizioni cambiano, così come le necessità, e bisogna esser pronti a nuove prue. In questi mesi di lavoro e di preparazione del viaggio sono successe tante cose e molte altre ne accadranno ancora. Abbiamo fatto una campagna di crowdfunding, stretto collaborazioni importanti come quella con Legambiente, viaggiato per le prime riprese, il tutto condividendo con voi il nostro percorso che tanto ci sta entusiasmando. Oggi, a poche settimane dalla partenza, ci troviamo con diverse sorprese in arrivo.
Le rotte, si diceva, possono cambiare. Così abbiamo deciso di ritoccare la nostra: di seguito quello che dovremmo fare se Nettuno ed Eolo saranno al nostro fianco.
La partenza è prevista 'l 11 settembre da Riva di Traiano o da Cala Galera, a due passi da Civitavecchia, per fare un lungo bordo verso Villasimius, poco lontano da Cagliari, in compagnia di Michele Zambelli. Il mare e il vento ci diranno se fare un bordo dritto con prua 209° oppure se fare una parabola che ci avvicini verso la costa sarda per poi discenderla fino a Capo Carbonara (mappa 1).
Dopo due giorni di navigazione arriveremo a Villasimuis: lì ci fermeremo fino al 15 settembre per incontrare il terzo dei nostri protagonisti: Davide Carrera. Il tratto successivo sarà una lunga navigazione che ci porterà fino all’Elba (240 Miglia circa) dove confidiamo di arrivare attorno al 17-18 settembre. Giunti a destinazione incontreremo un altro grande amante del mare: Alessio Bernabò ci attenderà per parlare assieme della sua grande passione e ci guiderà per un paio di gironi di navigazione intorno alla splendida isola toscana (mappa 2).
La nostra risalita non si ferma qui: salutata l'Elba ci dirigeremo verso la Liguria e il golfo dei Poeti, dove incontreremo Maddalena Jahoda, la nostra biologa. Simbolicamente sarà La Spezia il nostro giro di boa e da qui comincerà la discesa verso Sud per tornare a Riva di Traiano (mappa 3).
Questa è la rotta che abbiamo in mente. Questo è il tratto di mare che attraverseremo. Ma, come tutti i marinai sanno, questo è solamente una traccia da seguire, saranno il mare e il vento a suggerirci cosa sarà meglio fare. Ci saranno altre isole? La Corsica, ad esempio? Incontreremo nuovi protagonisti lungo la strada? Noi partiamo perché tra un buon progetto e un progetto riuscito c’è un piano e una data. Noi ce l’abbiamo, e per ora questo ci basta.
Durante il viaggio vi terremo aggiornati sugli sviluppi, vi racconteremo i nostri incontri e il nostro viaggio. Per rimanere aggiornati e navigare con noi seguiteci su Facebook e Twitter!